Sono aperte le iscrizioni per il 2012

| 9 gennaio 2012 | 0 Commenti

E’ indispensabile sostenere Pari o Dispare anche quest’anno. Perché? Le attività saranno intense e le iniziative molte. E fino ad ora, come potrete sbirciare anche sul nostro sito, grazie al lavoro di molte, abbiamo ottenuto  qualche risultato importante. Tra le iniziative dell’anno appena trascorso c’è stata la modifica del contratto di servizio Rai per garantire un monitoraggio della presenza femminile e della sua rappresentazione (troppo spesso dominata da stereotipi),  il manifesto per un utilizzo responsabile nella pubblicità dell’immagine femminile (sottoscritto da numerose importanti aziende italiane e gruppi stranieri), la mobilitazione Non farti scippare il futuro che ha denunciato il furto di 4 miliardi derivanti dall’equiparazione dell’età pensionabile delle donne nel pubblico impiego e a cui hanno aderito più di 80 associazioni. Avevamo richiesto che quei fondi fossero destinati a ristrutturare il welfare con un occhio all’inclusione delle donne nel mercato del lavoro (più servizi e misure di conciliazione). Migliaia sono state le sottoscrizioni di cittadini e cittadine al nostro appello e siamo riuscite a portare davanti al senato e al parlamento italiano politiche bipartisan e sindacaliste (Guarda la Gallery fotografica).

Non siamo riuscite a scongiurare che quei fondi fossero destinati ad altro ma almeno lo scippo non è passato sotto silenzio. Abbiamo realizzato uno spot, che è stato trasmesso su Rai 3 ed è circolato viralmente sul web e stiamo studiando nuovi modi per tornare a rivendicare i “nostri” soldi.

Queste sono solo alcune delle iniziative intraprese, con molta passione e poche risorse economiche.
Molte sono le attività già programmate  per quest’anno sul tema che più ci appassiona: l’universo delle donne. Perché la parità di genere e le eguali opportunità si raggiungono agendo su più fronti, tutti strettamente connessi: mercato del lavoro ed economia, carriera, condivisione e conciliazione, servizi e nuovi strumenti di welfare, lotta al lavoro nero e il ruolo positivo degli immigrati e, non ultimo,  lotta contro gli stereotipi sessisti con una attenzione particolare affinché i media rappresentino una immagine delle donne italiane quantitativamente e qualitativamente al passo con i tempi. Parleremo del nostro paese senza guardare solo al nostro ombelico: il respiro internazionale ed europeo sarà fondamentale.
Entra anche tu a far parte della squadra, concretamente, versando una quota d’iscrizione e seguendo queste istruzioni ISCRIVITI/DONA. Se hai del tempo da dedicare per costruire un futuro a misura di donna e quindi per partecipare a comitati operativi e gruppi di lavoro, raggiungici e contattaci a questo indirizzo: [email protected] Ti aspettiamo!

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Categorie: News Pari o dispare

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